IL PROBLEMA
Il cotto è molto utilizzato nelle pavimentazioni sia interne che esterne; tuttavia le caratteristiche del materiale necessitano che questo venga opportunamente trattato, al fine di poter mantenere nel tempo la sua naturale bellezza, e di gestire agevolmente la manutenzione di tutti i giorni.
I trattamenti hanno visto negli ultimi anni un’importante evoluzione tecnica, in parte dovuta al numero sempre minore di artigiani trattatori specializzati, che ha portato a formulati sempre più facili da utilizzare e reversibili.
LA SOLUZIONE
Il trattamento delle pavimentazioni in cotto è necessario al fine di mantenere immutate nel tempo le caratteristiche del materiale sia fisiche che cromatiche. Nelle pavimentazioni interne un corretto trattamento facilita inoltre la manutenzione quotidiana, creando una superficie tale da permettere lo scorrimento dello straccio.
I NOSTRI PRODOTTI
CICLI DI INTERVENTO
PAVIMENTAZIONI INTERNE – COTTO COMPATTO
1
Rimuovere eventuali trattamenti precedenti e procedere alla pulizia di fondo della pavimentazione
2
Applicare IDRO PTA o IDRO PTA TONO in due mani bagnato su bagnato
3
Attendere circa 2 ore
PAVIMENTAZIONI INTERNE – COTTO POROSO O ARTIGIANALE
1
Rimuovere eventuali trattamenti precedenti e procedere alla pulizia di fondo della pavimentazione
PAVIMENTAZIONI ESTERNE – TRATTAMENTO IDROREPELLENTE
1
Rimuovere eventuali trattamenti precedenti e procedere alla pulizia di fondo della pavimentazione
2
Applicare IDRO BASE in due mani bagnato su bagnato
2 (in alternativa)
Per ottenere un effetto tonalizzante, applicare CIR TONO PLUS in due mani distanti 1 – 2 ore l’una dall’altra
PAVIMENTAZIONI ESTERNE – TRATTAMENTO ANTIMACCHIA
1
Rimuovere eventuali trattamenti precedenti e procedere alla pulizia di fondo della pavimentazione
2 (in alternativa)
Per ottenere un effetto tonalizzante applicare PTA TONO o IDRO PTA TONO in due mani distanti circa 1 – 2 ore l’una dall’altra
I VANTAGGI DEI PRODOTTI CIR
IL TECNICO CONSIGLIA
Prima di eseguire un trattamento di finitura su pavimentazione interna si consiglia di eseguire sempre una prova di assorbimento dell’acqua per valutarne il grado di assorbenza, in maniera da poter scegliere il trattamento adeguato.